Questo sito utilizza cookie, anche di terze parti, per migliorare la tua esperienza e offrire servizi in linea con le tue preferenze. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando qualunque suo elemento acconsenti all’uso dei cookie. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie vai alla sezione

Citazioni

Libero dalla macchia dell’ignoranza che spinge l’uomo comune a cercare oggetti desiderabili e ad evitare quelli indesiderabili, lo yogi è del tutto inattivo, poiché le sue azioni non sono mosse da alcuna dualità e sono libere da ogni soggettività, perché l’azione ha origine dal desiderio (kåma), e il desiderio ha origine dall’ignoranza.

Bodhananda, Avadhutagita, Commento al III, 33.

"Platone e Samkara non scrivono per un puro discorrere fine a sé stesso, ma per additare una strada, una via di realizzazione, di salvezza, di liberazione dell'Anima dai ceppi dell'ignoranza".

Raphael, Iniziazione alla Filosofia di Platone

 

La linea editoriale de I Pitagorici è stata ispirata da coloro che hanno fatto sì che questa associazione editoriale venisse costituita: Raphael e gli Shankara Math hanno dato una serie di indirizzi cui si fa riferimento e che comprendono opere ispirate o appartenenti alla tradizione unica metafisica universale.

Fra queste viene data preferenza alle opere che:

  • sono state precipuamente segnalate dai riferimenti
  • mostrano l'unità della tradizione metafisica universale
  • si ispirano alla tradizione pitagorica e platonica
  • si ispirano all'Advaita Vedanta di Shankara e del suo lignaggio
  • mostrano i Piccoli Misteri come accesso alla metafisica dei Grandi Misteri
  • vertono su Ramana Maharshi e il suo insegnamento, insieme di Autoconoscenza e devozione.
  • vertono su Ramakrishna e i suoi discepoli, fra cui Swami Vivekananda.
  • mostrano la pratica del Vedanta e dell'Autoconoscenza.

Per Contattarci...